DAY 1 - 2° Campionato Europeo Team Race Youth RS Aero
Europeo Team Race Youth RS Aero battezzato dal maestrale: parte forte la Lituania; bene Italia 1 e Sardegna 2
Trentacinque match totali, sette regate per ogni squadra, il bilancio della prima giornata
Iniziati a Cagliari i Secondi Campionati Europei RS Aereo Team Racing Youth che questa mattina sono stati preceduti da una conferenza stampa presso la Canottieri Ichnusa. La manifestazione, organizzata dalla Lega Navale del Sulcis e dalla stessa Canottieri Ichnusa, in collaborazione con Federazione Italiana Vela e classe RS Aero vede dieci squadre al via in un contesto unico nel suo genere e particolarmente adatto alle regate a squadre: dalla passeggiata lungomare del porto turistico di Cagliari, conosciuto anche come “Susiccu” è possibile infatti seguire le regate “2 contro 2”, con il campo di regata posto tra la base di Luna Rossa e lo stesso lungomare. Per i ragazzi un’esperienza sicuramente particolare con il suggestivo sfondo della città di Cagliari e la Basilica di Nostra Signora di Bonaria, senza contare la presenza dei delfini oltre che la sede di Luna Rossa, che per un giovane velista rappresenta, con l’America’s Cup, la massima espressione della vela, insieme a quella olimpica.
Dieci le squadre iscritte con Lituania, Estonia 1 e 2, Germania, Gran Bretagna, Portogallo, Italia 1 e 2; Sardegna 1 e 2. La formula della regata a squadre, che prevede per ogni match due barche contro altre due barche (maschio e femmina per ciascuna squadra) è abbastanza complessa e richiede oltre che abilità e padronanza in barca, un’ottima conoscenza del regolamento di regata: “La regata a squadre è una regata diversa da una regata di flotta: non si corre per vincere singolarmente ma per far vincere il proprio team, tanto che se si finisce a pari punti, vince chi NON fa il primo posto, perché conta di più la compattezza della squadra” ha spiegato la Presidente del Comitato di Regata FIV Roberta Righetti. Le regate a squadre sono inoltre arbitrate da due team di “umpire", che, durante i singoli match a bordo di un gommone, giudicano a stretto contatto con i regatanti eventuali proteste da parte dei regatanti stessi e al tempo stesso osservano eventuali infrazioni alle regole di regata.
Venerdì iniziati i primi “voli” con vento medio-forte da maestrale: 35 i match disputati in tutto con 7 regate per ciascuna squadra; 10 i match mancanti per finire il round robin. Partita bene la Lituania (lycra azzurra) con 7 vittorie, seguono Sardegna 2 (lycra giallo fluo) con 6 vittorie e con 5 vittorie ciascuno Estonia 1 (lycra gialla) e Italia 1 (lycra arancio).
Dichiarazioni alla Conferenza Stampa:
Ing. Sergio Lai, Vice-Presidente Società Canottieri Ichnusa:”
Porgo i saluti miei personali e del Consiglio Direttivo della Canonottieri Ichnusa, storica società pluricentenaria in Sardegna, a tutti i partecipanti per questo secondo campionato europeo youth Team Racing. La Lega Navale del Sulcis, in partnership con la Canonttieri Ichnusa e su delega della Federazione Italiana Vera e della classe RS Aero, hanno organizzato questa tre giorni di festa dello sport, con la partecipazione di giovani velisti e veliste under 22. Cagliari e il suo porto turistico si conferma città del sole, del vento e del mare. ed è sempre più meta di discipline veliche e un luogo fantastico per le regate a squadre. Voglio ringraziare Tore Turco, consigliere federale FIV, instanchiabile macchina da guerra della Lega Navale del Sud e l'Avvocato Fara, Presidente della terza zona FIV E il Presidente del CONI regionale, che dà un benvenuto a tutti i partecipanti. Ringrazio anche l'ingegnere Alessandro Cherchi che, fino a pochissimo tempo fa era il nostro direttore sportivo e che tanto si è speso per questa e la precedente edizione della manifestazione”.
Avv. Corrado Fara, Presidente III Zona FIV:”
Organizzare questo evento in Sardegna è sicuramente un'occasione per essere molto orgogliosi di quello che si riesce a fare in favore dei giovani: è un evento dedicato agli under 22, quindi un’occasione per incrementare l'attività giovanile al quale la III Zona FIV dedica molta attenzione. Abbiamo anche un progetto di "Academy” per i giovani e lo faremo con molta probabilità con le imbarcazioni RS21, le stesse che sono state protagoniste due mesi fa al Mondiale di Porto Rotondo, certamente non l'unico evento di carattere mondiale, che abbiamo svolto nel 2023. Abbiamo un programma anche per il 2024 piuttosto intenso. La vela giovanile, inclusiva, paralimpica, d'altura, kite, in pratica un panorama a 360° di tutte le specialità che possiamo pensare e immaginare nel mondo della vela e che saranno anche protagoniste delle prossime Olimpiadi 2024. A Cagliari abbiamo il Centro di Preparazione Olimpica della Federazione, fiore all'occhiello di quella che può essere l'attività preparatoria in Italia, abbiamo Luna Rossa, abbiamo tutta una serie di attività che si svolgono in tutto il perimetro delle coste della Sardegna: non possiamo che essere soddisfatti! In merito a questo evento: si corre con gli RS Aero 5, imbarcazioni estremamente maneggevoli e adatte a questo tipo di evento team race, che si svolge in accoppiata in cui ogni squadra è formata da un velista e una velista che si scontra contro altri due coetanei under 22: praticamente è un match race tra due contro due. E’ estremamente divertente e formativo, perché richiede padronanza del regolamento di regata e tutte le norme che prevedono gli ingaggi".
Tore Turco, Presidente LNI:"
Ringrazio i padroni di casa della Canottieri Ichnusa, che ci consentono per la seconda volta di ospitare questo evento, in una location che è il porto di Cagliari, che si presta per questo tipo di attività. L'idea è comunque di fare crescere questo evento anche negli anni futuri, sempre con la collaborazione della Regione Sardegna, che ci consente di organizzare questa manifestazione. Ringrazio Corrado Fara, Presidente FIV Sardegna, che è sempre presente nelle nostre manifestazioni e promuove iniziative di questo tipo. Ringrazio tutti per essere venuti: l'anno prossimo si parla di far sì che questa manifestazione diventi un campionato del mondo, con precedenti selezioni, quindi è un evento, che sta crescendo negli anni”.
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